

Legacoop, da aumento dazi -0,4/0,5 punti di Pil in 2 anni
Studio con Prometeia, nel 2025 Pil attorno allo 0,5%
L'aumento dei dazi statunitensi avrà un impatto negativo sulla crescita del Pil italiano pari a 0,4/0,5 punti percentuali cumulati nell'arco di due anni, che risulterebbe più forte se si tenesse conto anche dell'apprezzamento dell'euro sul dollaro. E' quanto emerge da un'analisi di Area Studi Legacoop e Prometeia che si basa sui dazi del 15% su tutti i beni che gli Usa importano dall'Ue (fatta eccezione per acciaio, alluminio e derivati cui è applicato un incremento del 50%), e tiene conto della composizione delle esportazioni italiane negli Stati Uniti, evidenziando come il dazio medio effettivo salirebbe al 16% rispetto al 2,2% del 2024. Nel Monitor intitolato "Dal tira e molla dei dazi allo stallo della crescita" Legacoop e Prometeia stimano inoltre che, dopo la flessione congiunturale del Pil nel secondo trimestre, si avrà una relativa stazionarietà nel terzo e il 2025 chiuderà con una crescita media attorno allo 0,5%, grazie soprattutto al contributo positivo degli investimenti del Pnrr.
(A.Smit--TPT)